DJI Mavic 4 Pro: a che punto siamo?

Incredibile ma vero! La DJI ci ha abituato a una tale frequenza di novità che adesso sembra quasi impossibile che un prodotto sul conto del quale circolano rumor da mesi non sia ancora stato presentato. Del resto è comprensibile che questa volta l’attenzione degli appassionati sia davvero alta, perché il drone in questione è il Mavic 4 Pro, che tutti non vediamo l’ora di ammirare.

In effetti le ultime notizie concrete sul suo conto Pro risalgono ormai allo scorso dicembre, ossia 2 mesi fa, quando il suo nome venne pubblicato all’interno del database FCC USA, un passaggio burocratico che storicamente significa che il drone è davvero pronto a vedere la luce, di solito entro poche settimane.

Addirittura lo si dava in uscita entro gennaio, anche se poi DJI ha scelto di uscire subito con il Flip e questo comprensibilmente deve aver fatto slittare il Mavic 4 Pro. Solo che ora siamo praticamente a metà febbraio e sembra che DJI voglia farci allungare il collo, sperando di scorgere più in là sul calendario almeno un centimetro del nuovo drone, che secondo le indiscrezioni e i leak (che circolano da mesi) si annuncia davvero interessante.

Proprio qualche giorno fa, il noto leaker Jasper Ellens ha condiviso attraverso il suo account X la presunta immagine di un Mavic 4 Pro, ritratto su una scrivania assieme ad altri dispositivi tech tra cui potrebbe esserci anche una conferma del DJI RC Pro 2, il probabile nuovo controller professionale a cui sta lavorando DJI.

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Come sarà il Mavic 4 Pro?

Tra le ipotesi più intriganti sulle potenzialità di questo attesissimo drone, quella che sembra trovare maggior apprezzamento riguarda la capacità della batteria, che con una capacità di 95 watt-ora potrebbe essere la più grande mai vista su un drone consumer.

Dal punto di vista dell’imaging, il Mavic 4 Pro dovrebbe segnare il ritorno ad una configurazione a tripla fotocamera con una varietà di lunghezze focali:

  • un grandangolo equivalente a 24mm
  • uno zoom 2,5x equivalente a 50mm
  • uno zoom 6x equivalente a 145mm.

Tanta versatilità sarebbe sicuramente apprezzata dai fotografi e videomaker professionisti, che riuscirebbero a raggiungere livelli di dettaglio e di composizione ancora migliori.

Non dovrebbe mancare nemmeno il formato video verticale, che ormai è stato sdoganato anche dai migliori modelli consumer precedenti, ma bisognerà vedere se sarà davvero il gimbal a far ruotare la camera in verticale (come ad esempio sul Mini 4 Pro) o se invece il risultato finale si otterrà attraverso il crop dell’immagine (come ad esempio sul Neo).

Data di uscita

Se guardiamo alle tempistiche della marcia di avvicinamento al lancio ufficiale di quasi tutti i precedenti droni DJI, il Mavic 4 Pro dovrebbe già essere sugli scaffali dei negozi. Ad ogni modo anche gli ultimi leak confermano che è tutto pronto, per cui – ancora una volta – sarà questione di poche settimane.

Bisogna ricordare che queste informazioni non sono ancora state confermate ufficialmente da DJI, quindi è consigliabile mantenere un cauto ottimismo in attesa di ulteriori annunci.

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