Primo contatto drone iTEKK Icaro con GPS

Non crediamo sia ancora sugli scaffali della Grande Distribuzione Organizzata il drone iTEKK Icaro. Un piccolo drone consumer dedicato a chi effettua un primo acquisto, pieghevole e dotato di GPS.

La moda dei droni con braccia pieghevoli non tralascia nessun produttore è come se fosse un must, sia per i droni da poche decine di euro, imitazioni e cloni delle note e blasonate marche sia per i droni che costano invece diverse centinaia di euro.

Importato da MT Distribution con il marchio iTEKK , il drone pieghevole Icaro è dotato di GPS che gli permette alcune funzioni di volo evoluto e pesa solo 267 grammi.
Una scatola non troppo grande, di colore bianco e con linee pulite e semplici, contiene il drone, il radiocomando, una manuale in italiano davvero ben fatto, un set di eliche di ricambio e un cavetto per la ricarica tramite presa micro USB.

Drone iTEKK Icaro contenuto della confezione e unboxing

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Tutto ciò che si trova dentro alla scatola del drone Tekk Icaro

Come si diceva confezione sobria, ma ben strutturata. Il drone e il radiocomando sono ampiamente protetti dalla gommapiuma e sono presenti persino un paio di cilindri forati a salvaguardia degli stick del radiocomando.

Mentre si mettono in carica le batterie della radio e del drone usando un adattatore da muro usato per la ricarica degli smartphone, dato che non è previsto, si potrà dare una occhiata al manuale e vi consigliamo di farlo; dato che alcune procedure di avvio sono un po’ diverse dalle solite.
Tra l’altro come dicevamo il manuale è davvero ben realizzato di facile comprensione e prevede tutte le possibilità di utilizzo del drone Icaro con le sue peculiarità tecniche e di volo.

Ad esempio la semplice pressione del tasto per il decollo automatico non è sufficiente per farlo partire. Prima è necessario eseguire la procedura di calibrazione del magnetometro eseguendo un paio di rotazione del drone. Successivamente si dovrà eseguire una procedura CSC termine tecnico per indicare il posizionamento particolare degli stick della radio e solo in seguito a motori armati – cioè con le eliche che girano – si potrà premere il bottone di decollo e atterraggio automatico.

Il radiocomando, ben strutturato e robusto.

Ma andiamo per gradi, una volta caricate la batterie, si potrà prendere confidenza con il radiocomando osservando le varie didascalie e icone che accompagnano ogni pulsante o slider di controllo. Sempre con il manuale sotto mano, potremo trovare in alto a sinistra un commutatore rotativo che permette di aumentare o diminuire la velocità di risposta del drone Icaro. Subito sopra il pulsante per scattare foto.
Nell’angolo superiore destro troviamo invece lo slider rotativo per inclinare la camera del drone verso il basso e il pulsante per registrare i video.
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Come si può vedere dalle foto, la parte centrale della radio si alza e al suo interno tramite una slitta scorrevole e con molla si possono incastrare anche telefoni di grosse dimensioni. Nella parte inferiore invece si possono estrarre due parti di plastica che facilitano l’impugnatura tipo controller da gioco.

Drone da 250 grammi? Peccato Icaro non lo è per poco

Il drone pieghevole Icaro di iTEKK pesa circa 267 grammi, sulla scatola viene indicato un peso di 245 grammi che consentirebbe di rimanere sotto alla soglia dei fatidici 250 grammi che in una ottica di regolamento europeo, lo esenterebbe dalla registrazione obbligatoria. In realtà seppure con una bilancia non certificata, abbiamo misurato per l’appunto un peso decisamente superiore.
Il che lo classifica in una ipotetica classe C1.

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Piccolo e leggero, il drone Icaro con braccia pieghevoli infonde una sensazione di sicurezza anche in caso di impatto, pur non avendo i paraeliche

GPS integrato per volo avanzato, ma i propulsori sono a spazzole

Il drone iTEKK Icaro è certamente un drone entry level con soluzioni tecnologiche abbastanza all’avanguardia. Certamente la scelta dei motori a spazzole – brushed – non è una scelta lungimirante.
Essi si possono consumare nel tempo e sono meno prestanti rispetto ai motori brushless.
Inoltre gli ingranaggi di demoltiplica, possono consumarsi a causa dell’attrito fra di loro.
Tuttavia il GPS integrato fornisce invece una modalità di pilotaggio più sicura garantendo il ritorno a casa, funzione Return To Home e persino la navigazione per waypoint, tappando un percorso sulla mappa presente sulla applicazione.
La funzione Follow Me – seguimi – , viene eseguita sempre grazie al GPS di bordo che seguirà il GPS dello smartphone.
L’assistenza potrà riparare sostituire eventuali ingranaggi rotti o motori consumati pertanto non fatevi troppi scrupoli circa questa scelta costruttiva.
Iniziate a prendere confidenza con il mondo dei droni con questo drone leggero e pieghevole.
E per quanto riguarda il volo, rimanete sintonizzati e leggete il prossimo articolo con la prova completa del drone iTEKK Icaro importato da MT Distribution.

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