Nasce negli states una coalizione fondata da aziende che intendono promuovere e consolidare un uso responsabile dei droni civili.
Si chiama Smart Uav Coalition e lo scopo principale è quello di sdoganare il termine drone, tipicamente di derivazione militare, associando invece il termine UAV o velivolo a pilotaggio remoto ad una serie di robot volanti in grado di aiutare l’uomo in missioni ripetitive, pericolose o che richiedano un impatto ecologico inferiore rispetto alle attuali tecnologie.
Per gli addetti ai lavori sono noti i campi nel quale gli APR o gli UAV possono efficacemente svolgere le loro missioni, ma uno degli scopi di questa cordata di imprenditori e aziende internazionali è anche quello di divulgare e far conoscere alla gente comune, oltre che alle istituzioni, i reali campi di utilizzo di queste macchine volanti senza pilota a bordo. Agricoltura, consegne, foto e riprese aeree, fotogrammetria, svago e divertimento, tanto per citarne alcune.
Nella lista degli aderenti alla coalizione spiccano aziende quali:
- Amazon con il servizio per la consegna dei pacchi Prime Air
- DJI Innovation, produttore internazionale di droni ricreativi e professionali
- Google [X] che sta sperimentando in New Mexico le consegne di materiali
- GoPro produttore di ActionCam,
- Parrot droni ricreativi
- 3DR Robotics, centraline e droni per uso professionale.
- Aerialtronics
- Airware
Maggiori info sulle iniziative e sulle azioni che il gruppo intenderà svolgerre sul sito ufficiale.